2015
Le opere sono dedicate a mia madre “Anna” e sono stampate con torchio calcografico su cartamodello: mia madre faceva la sarta, ma il cartamodello, con le sue linee che si intersecano fittamente a formare trame e insoliti percorsi,
non rappresenta solo la traccia per la creazione di un abito ma diventa anche una mappa celeste, una carta navale o la storia genealogica di famiglie che si lasciano e si ritrovano oppure solo l’intimo disegno formato dalle linee di una mano…un destino celato, un fine ultimo forse già scritto…
“Anna” (I), gum print
“Anna” (II), gum print
“costellazione familiare”, gum print
2014
Le incisioni a puntasecca e pasta fluida su plexiglas che seguono sono il frutto di una ricerca avviata sul “nascondimento” e sulle trame e gli orditi di quei tessuti che appartengono al nostro passato…
“dedicated to the tailor”
“hidden soul”
“the portrait of memory”
“the paths of mind”
2013
una parte per il tutto
Il ciclo di incisioni “una parte per il tutto” segna l’avvio di una ricerca sul “particolare”, su quel dettaglio, quella piega del viso che ci rende unici, ci contraddistingue, ci rappresenta…
una parte per il tutto
(2012)
I
II
VI
IV
V
III
ritratti immaginati
(2011)
“my soul is somewhere”, incisione puntasecca monoprint
“Ella vede senza guardare…segna il confine tra il prima e il dopo”, incisione a puntasecca e materia
“a modo mio”, puntasecca e materia
“Pensiero di Medusa”, puntasecca e materia
“Ego te absolvo”, materia
“Lascia ch’io sia”, materia
“le parti erano conosciute, ma non le regole del loro coagire nel movimento in base a leggi geometriche”
(astronomo del ‘600)
“geometria e memoria”, puntasecca, 1998
“chi sono io?”, ceramolle e acquatinta, 2011
“il suggerimento inatteso”, ceramolle e acquatinta, 2004
“donna con aquila”, ceramolle, acquatinta e maniera sale, 2000
“notturno”, ceramolle acquatinta, 2004
“il custode”, ceramolle e acquatinta, 2004
“Medusa dormiente”, puntasecca, 2008