“Venti e Venti” | Museo della Permanente Milano – 5 | 12 ottobre 2021

VENTI E VENTI uomo/ spazio/ ambiente Artisti della Permanente e un secolo di percorsi e movimenti a cura della Commissione Artistica 2019-2020 2020-2021 Giulia Crotti, Yang Sil Lee, Giancarlo Nucci

inaugurazione martedì 5 ottobre – su invito

apertura al pubblico 6 – 12 ottobre 2021

orari tutti i giorni, 10.00-18.30

sede: Museo della Permanente, via Turati 34, Milano

ingresso libero Si consiglia la prenotazione a news@lapermanente.it

Obbligo di Green pass e mascherina.

Estratto dal comunicato stampa

“Si tratta di un progetto pensato per il marzo 2020, con il proposito di confrontarsi con l’ultimo secolo della storia dell’arte, in particolare alla Scuola del Bauhaus e alle varie implicazioni e ricadute che ne derivano sulla riflessione e il dibattito contemporanei in merito al futuro del pianeta….La scuola del Bauhaus, fondandosi sulla stretta connessione fra arte e artigianato, ha impostato i criteri di razionalismo, di funzionalismo, di serialità, i cui lasciti influenzano tutt’oggi il nostro stile di vita, come ad esempio lo studio degli ambienti aperti, degli oggetti funzionali e del colore.. A causa della pandemia è stato necessario riprogrammarlo per quest’ottobre”.

Partecipo con l’opera “La tessitrice”,

cianotipia e tecnica mista

su carta Hahnemuhle 150 gr  montata su tela

50×70 cm, 2019

“La mia opera vuole essere un omaggio alle giovani donne che hanno brillantemente frequentato i corsi del Bauhaus e la cui storia, nonostante la presenza femminile superasse di fatto quella maschile, è stata valorizzata come merita solo oggi. Infatti, sebbe lo statuto della scuola recitasse che non ci dovessero essere distinzioni di genere nell’apprendimento, le artiste furono per lo più orientate verso il laboratorio di tessitura, considerato di secondo piano, ma che per ironia della sorte, fu per lungo tempo l’unico a fare profitti e a supportare le esigenze economiche delle sezioni maschili.

“La tessitrice è dunque un omaggio alla designer Gunta Stolzl (1897-1983), la sola insegnante donna presente nel corpo docente del Bauhaus. Ispirandomi ai suoi arazzi, tema da me amato e frequentato, ho creato, secondo una tecnica molto usata dalle artiste del Bauhaus, un collage con le mie incisioni a puntasecca la motivi e pattern floreali che fanno così da sfondo al ritratto di Gunta”.


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